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Comunicato: Manomissione del prato al Bosco Bandiziol

Manomissione del prato al Bosco Bandiziol

Nonostante le nostre istanze, volte ad evidenziare che la soluzione dei “miglioramenti ambientali a fini faunistici” prospettata per il Bosco Bandiziol, era inutile e dannosa, si sta procedendo con la parziale trasformazione del Prà del Roccolo in “colture a perdere”; tale prato costituisce un biotopo complementare e fondamentale per la biodiversità faunistica e floristica del bosco ed ararne una parte notevole per seminare piante di derivazione agricola al fine di attirare fauna selvatica di scarso valore naturalistico, risulta infatti assolutamente controproducente e deleterio per la fauna e la flora del bosco.

L’amministrazione comunale, anziché ascoltare le indicazioni dei tecnici e prendere atto che gli elementi faunistici importanti non sono fagiani, lepri, uccellini e cinghiali bensì tritoni, rane di Lataste, ululoni dal ventre giallo e numerose altre specie di predatori insettivori e carnivori, sta avvallando scelte di scarso valore scientifico.

Un esempio, quello realizzato, di cattiva e distorta gestione, nel segno della scarsa cultura faunistica e del consenso di quanti vorrebbero un bosco di grande valore naturalistico trasformato in parco giochi e gare per mountain-bike, con fagiani, lepri, cinghiali e caprette.